
In occasione del trentesimo anniversario della strage del traghetto Moby Prince, l’associazione culturale Effetto Collaterale lancia tra aprile e maggio “Documenta 30”, iniziativa diffusa e partecipata dedicata alla memoria della strage e delle sue 140 vittime.
Ad inaugurare “Documenta 30” l’iniziativa “140×140”, una call di arte pubblica e partecipata per tenere viva la memoria delle 140 vittime del Moby Prince. La call, promossa dall’associazione Effetto Collaterale e il collettivo livornese Uovo alla Pop, ha riscosso in pochi giorni un grande successo con oltre 100 adesioni, tra cittadini e associazioni. Grazie ad un piccolo kit di istruzioni, i partecipanti hanno realizzato con le proprie mani un manifesto artistico con il nome e l’età di una delle 140 persone che hanno perso la vita quella notte. I 140 manifesti saranno quindi affissi in città dal 9 al 18 aprile.
All’iniziativa hanno partecipato una grande varietà di persone: dagli studenti di un liceo artistico ai ragazzi con disabilità di un centro diurno, da mamme con i loro bambini a insegnanti e impiegati, da giovani creativi a commercianti. Tutti hanno partecipato con entusiasmo a questa “chiamata alla memoria” facendo proprio il messaggio dell’iniziativa: prendersi cura di un nome e dunque della memoria di una delle 140 vittime del Moby Prince


